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cannibale

(Cannibale) s. m. e f. e agg.
    ABBREVIAZIONI
  • * parola mai attestata
    abbr. abbreviato
    agg. aggettivo
    agg.le aggettivale
    ar. arabo
    art. articolo, articolato
    avv. avverbio
    avv.le avverbiale
    cong. congiunzione
    did. didascalia
    ebr. ebraico
    ediz. edizione
    f. femminile
    fam. familiare
    fr. francese
    giapp. giapponese
    gr. greco
    indef. indefinito
    ing. inglese
    inter. interiezione
    intr. intransitivo
    inv. invariabile
    iron. ironico
    it. italiano
    lat. latino
    loc. locuzione
    m. maschile
    n. neutro
    p. pagina
    part. particella
    pers. persiano
    pl. plurale
    port. portoghese
    p. pass. participio passato
    p. pres.participio presente
    prep. preposizione
    pron. pronome, pronominale
    rifl. riflessivo
    s. sostantivo
    s.le sostantivale
    scherz. scherzoso
    spagn. spagnolo
    spreg. spregiativo
    superl. superlativo
    s.v. sotto la voce
    ted. tedesco
    tit. titolo
    tr. transitivo
    v. vedi, verbo

Chi appartiene o è riconducibile a un gruppo di giovani scrittori italiani degli anni Novanta, la cui produzione è caratterizzata da espressioni linguistiche e contenuti cruenti, con sfumature talvolta grottesche o ironiche; a esso relativo.

  • L'esordio [di Simona Vinci], nel 1997, non passò inosservato. Erano gli anni dei «cannibali» e passò per tale. In realtà, la sua strada -- come per i migliori di quell'ondata -- si sarebbe rivelata personalissima, solitaria e sorprendente. (Paolo Di Paolo, Unità, 18 agosto 2012, p. 20, Culture).
Già attestato in: Repubblica, 4 febbraio 1999, p. 35, Cultura
Tipo: Metaforizzazione
Il nome del movimento si richiama al titolo del libro "Gioventù cannibale. La prima antologia italiana dell'orrore estremo", Torino, Einaudi, 1996.
Formanti: cannibale

Pubblicato in: Neologismi quotidiani, Firenze 2003
Grande dizionario italiano dell’uso, Torino 2007